Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del commercio al dettaglio

Por Fesr 2014-2020, Asse 3 , Azione 3.3.2 e Contributi per micro, piccole e medie imprese del Commercio

La Regione Emilia-Romagna intende promuovere e sostenere l’innovazione nel settore del commercio al dettaglio in sede fissa e agevolare un complessivo riposizionamento strutturale che accresca la competitività delle imprese che operano in tale settore.

Possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi, tra gli altri requisiti richiesti,  le imprese che operano in uno dei settori del commercio al dettaglio previsti dal bando  e che svolgono attività in sede fissa avente i requisiti di esercizio di vicinato . 

I progetti finanziabili devono prevedere la realizzazione di interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali, quali a titolo di esempio:

  • acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end
  • sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita
  • sviluppo sistemi di video-collegamenti;
  • omnicanalità con integrazione con la dimensione del retail on line
  • promozione del punto vendita attraverso canali web

La domanda di contributo potrà essere presentata  esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020 a partire dalle ore 10.00 del giorno 20/05/2019 alle ore 13.00 del giorno 11/07/2019, salvo chiusura anticipata al raggiungimento di 200 domande.

Importo minimo di spesa:  euro 10.000,00

Contributo ottenibile : a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile, con un massimo di euro 50.000,00. Contributo concesso in regime “ De Minimis” non cumulabile con altri contributi concessi come aiuto di Stato sulle stesse spese.

SPID – Sistema Pubblico di Autenticazione Digitale

Informazioni

SPID è il sistema che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale. 

L’identità SPID è costituita da una coppia di credenziali (nome utente e password) tramite cui si può accedere ai servizi da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone.

Livelli di identità SPID

L’identità SPID è costituita da credenziali con caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per l’accesso. 

Esistono 3 livelli di identità SPID, ognuno dei quali corrisponde a un crescente grado di sicurezza:

Primo livello: permette l’accesso ai servizi con nome utente e password

Secondo livello: Permette l’accesso ai servizi con nome utente, password e un codice temporaneo di accesso (OTP)

Terzo livello: Permette l’accesso ai servizi con nome utente, password e l’utilizzo di un dispositivo di accesso (smart card o token usb)

L’Agenzia per l’Italia Digitale ha reso disponibile un motore di ricerca per cercare i singoli servizi e le amministrazioni pubbliche (centrali e locali) che hanno aderito a SPID.

Le Camere di commercio hanno già iniziato ad integrare nel sistema di autenticazione tramite SPID i servizi digitali già esistenti, come il Cassetto Digitale dell’Imprenditore, la Fatturazione Elettronica, i servizi erogati dagli Sportelli Unici Attività Produttive dei Comuni accessibili.

Le amministrazioni che consentono l’accesso ai propri servizi online tramite identità digitale unica espongono il bottone di accesso “SPID” nel proprio portale.


Bonus formazione 4.0

Per accrescere le competenze digitali dei dipendenti, le imprese (di qualsiasi dimensione, compresi gli enti non commerciali che esercitano attività commerciali) possono sfruttare il bonus formazione 4.0, prorogato dalla legge di Bilancio 2019 anche alle spese sostenute nel periodo di imposta successivo al 31 dicembre 2018 (2019, per le imprese con esercizio coincidente con l’anno solare).

Il bonus spetta sul costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui viene occupato nelle attività di formazione (che devono essere pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali), finalizzate ad acquisire e/o consolidare conoscenze concernenti le seguenti tecnologie: 

  • Big data e analisi dei dati;
  • Cloud e fog computing;
  • Cyber security;
  • Simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • Prototipazione rapida;
  • Sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • Robotica avanzata e collaborativa;
  • Interfaccia uomo macchina;
  • Manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
  • Internet delle cose e delle macchine;
  • Integrazione digitale dei processi aziendali (ulteriori tecnologie considerate rilevanti per il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese potranno essere individuate con successivi provvedimenti).

Sono ammissibili al credito d’imposta anche le spese relative al personale dipendente che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione ammissibili; in questo caso, però, il costo agevolabile non possono eccedere il 30% della retribuzione complessiva annua spettante al dipendente.

Per le spese sostenute nel periodo di imposta successivo al 31 dicembre 2018, come previsto dalla legge di Bilancio 2019, il credito d’imposta – riconosciuto nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole e medie imprese e 200.000 euro per le grandi imprese – è pari al:

  • 50% delle spese ammissibili, per le piccole imprese;
  • 40% delle spese ammissibili, per le medie imprese;
  • 30% per le grandi imprese.


Digitalizzare i processi aziendali fattore chiave di successo

Sosteniamo le micro piccole e medie imprese del nostro territorio a sviluppare l’orientamento verso l’innovazione digitale.

Esiste una relazione diretta tra il grado di competenze digitali posseduto dall’impresa e le sue performance aziendali. 

I processi aziendali interessati sono innumerevoli e riguardano tre le altre:

  • Area Amministrazione ( contabilità in generale ) 
  • Area  Vendite, Acquisti 
  • Area Controllo di Gestione e Tesoreria, sistemi di pagamento
  • Area Commerciale

I Fattori chiave di successo per le imprese passano anche attraverso l’utilizzo di :

  • Tecnologia Mobile (per attività di marketing e comunicazione, gestione documentale )
  • Commercio Elettronico
  • Business intelligence  (Controllo di Gestione, per analisi costi e ricavi, marginalità delle vendite; opportunità di finanziamenti agevolati ) 

Invitiamo le imprese interessate a contattarci per approfondimenti su tali argomenti, in particolare su tematiche legate alla analisi delle dinamiche aziendali, analisi finanziarie  e opportunità di  finanza agevolata, volte a supportare strategie di crescita aziendali attraverso la digitalizzazione dei processi aziendali per condividere i propri progetti di investimento e di crescita.

Concessione di contributi a progetti di “promozione export e internazionalizzazione intelligente”

Il sistema camerale dell’Emilia Romagna e la Regione Emilia-Romagna mettono a disposizione circa € 900.000 di contributi alle imprese emiliano-romagnole per progetti di internazionalizzazione volti ad assistere le imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini nel pianificare, avviare e consolidare percorsi di internazionalizzazione di medio periodo. Il bando è prioritariamente rivolto alle imprese che non hanno mai operato sui mercati esteri e a quelle considerate non esportatrici abituali.

I progetti dovranno svolgersi a partire dal 01/01/2019 e dovranno concludersi entro il 31/12/2019.

SOGGETTI BENEFICIARI

Potranno fare richiesta le imprese di micro, piccola e media dimensione, manifatturiere, attive nei servizi di informazione e comunicazione e in attività professionali, scientifiche e tecniche con un fatturato minimo di 

€ 300.000,00 desunto dall’ultimo bilancio disponibile.

Il contributo sarà concesso, a saldo, a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili, da un minimo di 3.000,00 € a un massimo di 20.000,00 €.

I progetti dovranno inoltre prevedere almeno una tra le seguenti attività motivandone la scelta:

  • potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
  • percorso di ottenimento della protezione e/o registrazione del marchio dell’impresa;
  • percorso finalizzato all’ottenimento delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione;
  • T.E.M. Temporary Export Manager e/o T.M.M. Temporary Marketing Manager: percorso di affiancamento  all’impresa  da parte  di  un  esperto senior in marketing internazionale e/o in comunicazione  e  web  marketing, della durata di minimo quattro mesi, finalizzato a favorire l’implementazione di una strategia commerciale e l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa;
  • partecipazione, in qualità di espositori, a massimo due fiere a carattere internazionale;
  • realizzazione di uno o più eventi con finalità commerciale;
  • incontri personalizzati con operatori dei paesi esteri target individuati nel progetto in Italia o all’estero.

TERMINI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: 

Dalle ore 9:00 del 14.01.2019 

alle ore 21:00 del 28.02.2019.


Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del commercio al dettaglio

La Regione Emilia-Romagna intende promuovere e sostenere l’innovazione nel settore del commercio al dettaglio in sede fissa e agevolare un complessivo riposizionamento strutturale che accresca la competitività delle imprese che operano in tale settore.

Possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi, tra gli altri requisiti richiesti,  le imprese che operano in uno dei settori del commercio al dettaglio previsti dal bando  e che svolgono attività in sede fissa avente i requisiti di esercizio di vicinato . 

I progetti finanziabili devono prevedere la realizzazione di interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali, quali a titolo di esempio:

  • acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del baci-end;
  • sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita;
  • sviluppo sistemi di video-collegamenti;
  • omnicanalità con integrazione con la dimensione del retail on line;
  • promozione del punto vendita attraverso canali web;

La domanda di contributo potrà essere presentata  esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020 a partire dalle ore 10.00 del giorno 20/05/2019 alle ore 13.00 del giorno 11/07/2019, salvo chiusura anticipata al raggiungimento di 200 domande.

Importo minimo di spesa:  euro 10.000,00

Contributo ottenibile : a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile, con un massimo di euro 50.000,00. Contributo concesso in regime “ De Minimis” non cumulabile con altri contributi concessi come aiuto di Stato sulle stesse spese.

Forniamo indicazioni alle imprese interessate per orientarsi nello sviluppare progetti che ne accrescano la competitività attraverso gli strumenti dell’innovazione digitale. 


PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI IN EMILIA-ROMAGNA

Il bando è finalizzato a promuovere gli accordi regionali di insediamento e sviluppo, ovvero a sostenere progetti di investimento ad alto impatto tecnologico e occupazionale, che rispondano agli obiettivi di interesse regionale. 

I progetti devono essere in grado di accrescere la capacità competitiva delle filiere e del sistema produttivo regionale e la loro capacità innovativa, produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, a livello quantitativo e qualitativo, nonché positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di partecipazione al bando le imprese singole che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:

  • già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna
  • non ancora attive in Emilia-Romagna, ma che intendono investire sul territorio regionale

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono finanziabili le spese riguardanti le seguenti tipologie di interventi:

  • Aiuti a favore di ricerca e di sviluppo;
  • Investimenti per la realizzazione di strutture di ricerca;
  • Investimenti produttivi nelle aree assistite;
  • Acquisto di servizi di consulenza per le Pmi relative ai nuovi investimenti;
  • Investimenti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione ad alto rendimento, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, impianti di teleriscaldamento e teleraffreddamento, nonché al riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti;
  • Realizzazione di progetti di formazione;
  • Incentivi all’assunzione di lavoratori svantaggiati e lavoratori con disabilità.

Le domande possono essere presentate in due finestre:

dal 25 marzo 2019 fino al 30 aprile 2019;

dal 1 ottobre 2019 fino al 6 novembre 2019.

LE NOVITA’ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2019: FISCO – LAVORO – ECONOMIA

Il Cat promuove un ciclo di seminari informativi
rivolti alle imprese del territorio

RELATORI:

ANDREA CASADEI – Agevolazioni per le imprese e rottamazione delle cartelle

GIOVANNI TASSINARI – La banca dei progetti

ROBERTO MINGOLINI – Legge finanziaria: nuovi regimi contabili

BEATRICE DANESI – MARIO MONTANARI – Il nuovo contratto a tempo determinato, le assunzioni agevolate e le altre novità nel lavoro

MIRKO GOLLINUCCI – Resoconto nuova fattura elettronica e il suo impatto digitale nella piccola impresa

CESARE BIZZOCCHI – Nuovi sistemi sicuri per incassare on line

Date:

Cesenatico – GIOVEDì 14 MARZO 2019 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Presso la sala di Confcommercio – P.zzale Comandini, 17

S. Piero in Bagno – MARTEDì 19 MARZO dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Presso la sede Confcommercio – Via Cavour, 5 

Savignano Sul Rubicone – GIOVEDì  21 MARZO dalle ore 15.00 alle ore 17.00
presso la Romagna Banca  (ex Bcc Romagna Est) – Sala Don Polazzi ingresso retro scala D Corso Perticari, 25/27

Cesena – GIOVEDì 28 MARZO dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Presso la sala Ascom – Via Giordano Bruno, 118

Bando per la concessione di contributi alle imprese delle province di forlì- cesena e rimini per la partecipazione a fiere all’estero

La Camera di commercio della Romagna, nell’ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, concede contributi a fondo perduto per la partecipazione delle imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini a fiere all’estero

OGGETTO: 

Le manifestazioni che potranno essere ammesse al contributo sono esclusivamente le fiere svolte all’estero, organizzate in un periodo ricompreso tra il 01.01.2019 e il 31.12.2019

SOGGETTI BENEFICIARI: 

Sono ammesse alla contribuzione le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e/o unità locali operative nelle province di Forlì-Cesena e Rimini

CONTRIBUTO PREVISTO: 

Il contributo concedibile non potrà superare il 50% delle spese ammesse (al netto di IVA) e sarà computato fino ad un massimo di: 

  • € 1.500,00 per partecipazioni a fiere U.E. (non sono oggetto di contributo le manifestazioni svolte nel territorio della Repubblica di San Marino); 
  • € 3.000,00 per partecipazioni a fiere extra U.E. 

Sono ammesse alla contribuzione le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e/o unità locali operative nelle province di Forlì-Cesena e Rimini

SPESE AMMISIBILI: 

Sono ammissibili le seguenti spese (al netto di IVA) relative alla partecipazione diretta alle fiere svolte all’estero: 

  • noleggio ed allestimento dell’area espositiva (compresi gli eventuali servizi e forniture opzionali quali energia elettrica, pulizia spazio espositivo, assicurazioni obbligatorie, ecc); 
  • hostess e interpretariato; 
  • trasporto materiali e prodotti, compresa l’assicurazione; 

Non sono ammissibili le spese di viaggio e soggiorno, di taxi, di navette, di rappresentanza e di produzioni di campionature. 

Sono ammesse alla contribuzione le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e/o unità locali operative nelle province di Forlì-Cesena e Rimini